Finanziata la messa in sicurezza della pista ciclablile sulla Treviso Mare

Pubblicata il 26/09/2016
Dal 26/09/2016 al 26/10/2016

E’ con grande soddisfazione che accogliamo la decisione della Regione Veneto di realizzare le opere per la messa in sicurezza della pista ciclabile sulla strada regionale 89 in prossimità della zona industriale di Meolo.

Ringraziamo l’Assessore alle Infrastrutture Elisa De Berti ed il Vice Presidente Gianluca Forcolin perché, dopo aver compreso la gravità del problema, si sono attivati per reperire i fondi utili alla realizzazione delle opere.

E’ stato un percorso lungo, avviato all’inizio del nostro insediamento, due anni fa, perché il problema della viabilità è una fra le criticità del paese che riteniamo più urgenti da affrontare.

Il primo atto era stato la Conferenza di servizi che aveva messo attorno allo stesso tavolo tutti i soggetti coinvolti: Autovie Venete, Veneto Strade, l’Amministrazione Regionale, le Province di Venezia e Treviso e l’ATVO per analizzare l’entità del problema, le soluzioni praticabili, a chi ne competeva la presa in carico.

Grazie anche all’intervento della Prefettura è stato chiarito chi aveva l’onere dell’intervento.

L’apertura del casello, la soppressione della fermata dell’ATVO, la chiusura della pista ciclabile hanno reso questo tratto di strada particolarmente pericoloso, per questo l’Amministrazione Comunale si è confrontata su più tavoli per concertare la messa in sicurezza dell’arteria, sollecitata anche dalle preoccupazioni più volte esplicitate da singoli cittadini ed associazioni di categoria.

La svolta si è avuta con l’insediamento della nuova Amministrazione Regionale che, investita del problema, ne ha compreso la gravità e la necessità d’intervento manifestando fin da subito, attraverso le rassicurazioni dell’Assessore De Berti e del Vice Governatore Forcolin, l’impegno ad intervenire.

Il Comune di Meolo ha quindi provveduto alla presentazione di due progetti preliminari possibili, utili a favorire una soluzione rapida ed economicamente sostenibile.

Il fattivo rapporto di collaborazione tra Comune e Regione ha portato al raggiungimento di un risultato atteso da tutti.


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