Descrizione
Il progetto di riqualificazione del Colatore Meolo, redatto in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Piave, inserito nella Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile (SISUS) dell'Area urbana Basso Piave Urbano, nell’ambito (Azione 2.7.1 - Infrastrutture verdi nel Basso Piave - Progetto n.1 - Programmazione 2021-2027, Sviluppo Urbano Sostenibile (SUS), promosso dalla Regione Veneto, si colloca lungo il vecchio alveo del Fiume Meolo, all'interno del nucleo abitato di Meolo (VE), per un'estensione di 0,93 ettari, ed identifica come potenziale beneficiario il Comune stesso.
L’intervento ha un costo complessivo di € 400.000,00 di cui € 360.000,00 finanziati dalla Regione Veneto nell’ambito del PR Veneto FESR 2021 2027, mentre i restanti € 40.000 da fondi di bilancio comunale.
Il presente intervento si inserisce in un quadro più ampio di misure volte al miglioramento della qualità delle acque di sgrondo, nel caso specifico nel bacino della laguna di Venezia, attraverso la fitodepurazione.
Il progetto mira a riqualificare il corso d'acqua Colatore Meolo mediante la realizzazione di golene lungo il vecchio ramo del Meolo, noto come Colatore Meolo, che presenta una sezione ampia e una scarsità d'acqua a seguito della deviazione dell'ultimo tratto nel centro abitato di Meolo. La strategia prevede la messa a dimora di piante che favoriranno la sedimentazione dei solidi sospesi e attiveranno processi di fitodepurazione per ridurre il carico inquinante delle acque.
L'obiettivo in termini di biodiversità è di ripristinare un ambiente ripariale anziché boschivo, tramite la selezione di varietà di specie idonee con un corredo genetico appropriato. Si interverrà sulla scarpata allargata del corso d'acqua, graduando la vegetazione in altezza per favorire un naturale ripopolamento.
Le golene in progetto saranno popolate con specie vegetali atte a favorire la sedimentazione dei solidi sospesi e ad attivare processi di fitodepurazione al fine di ridurre il carico inquinante delle acque prima che queste raggiungano il canale Fossetta e, di conseguenza, la Laguna attraverso il canale Vela. L’intervento contribuirà ad eliminare varie frane causate da colonie di nutrie e di rinforzare gli argini per prevenire ulteriori danni da parte di nutrie o gamberi rossi, favorendo allo stesso tempo l'aumento di biodiversità